Videogiochi per il sociale: il caso "Bin Your Gum"
Non solo intrattenimento: i videogiochi si rivelano uno strumento di comunicazione potente, soprattutto se il pubblico è quello delle nuove generazioni.
In questo articolo tratteremo un caso molto interessante, quello di Bin Your Gum, il gioco lanciato nel 2021 all'interno della campagna Gum Litter Task Force, avviata nel 2008 in Irlanda.
Obiettivo della campagna, tuttora attiva, è quello di sensibilizzare i cittadini irlandesi al tema ambientale e al corretto smaltimento dei chewing gum; tra i promulgatori dell'iniziativa ci sono il Dipartimento dell'ambiente, i rappresentanti degli Enti Locali, gli imprenditori del settore food & beverage e alcuni tra i principali produttori di gomme da masticare.
Una vera azione collettiva a favore del benessere sociale e ambientale.
Videogiochi per il sociale, per la comunicazione istituzionale, per il coinvolgimento massivo e molto altro: la comunicazione tradizionale lascia il posto ad una nuova, più interattiva e relazionale.
Tra pochissimo entreremo nei dettagli del gioco, analizzando inoltre obiettivo, target e canali mediatici della campagna.
Prima, è importante fare un salto indietro: qual è il rapporto tra la nuova comunicazione e i videogiochi?
Videogiochi e potere comunicativo
I videogiochi sono diventati uno strumento strategico per la sensibilizzazione sociale, soprattutto quelli che offrono una piattaforma interattiva per esplorare e comprendere questioni complesse.
Un esempio è That Dragon, Cancer, il gioco emotivo di Numinous Games creato da Ryan Green, Amy Green e Josh Larson; le vicende esplorano la vita di una famiglia con un bambino malato di cancro, offrendo una prospettiva intima e coinvolgente sulla malattia e sulla sofferenza familiare.
Questo gioco ha contribuito a raccontare al pubblico le sfide che le famiglie affrontano nel contesto della malattia, stimolando la comprensione.
Sono tantissime le tematiche che si possono trovare all'interno di videogiochi per il sociale, degli edugame e dei webgame.
All'interno del nostro articolo dedicato all'edutainment, abbiamo visto come il "gioco", ancor prima di diventare digitale, rappresenti da sempre uno strumento essenziale nella comprensione e l'assorbimento di temi sociali, dal cyber bullismo alle discriminazioni.
Il gioco motiva le persone ad impegnarsi nell'apprendimento e nel raggiungimento degli obiettivi, soprattutto grazie alla dinamica della ricompensa e/o della vittoria.
Quando si tratta di campagne su larga scala o comunque direzionate ad un pubblico ampio, le soluzioni gaming più efficaci sono quelle semplici, veloci e attrattive.
Per cui non ci rifaremo a videogiochi complessi, immersivi e molto strutturati, ma principalmente a Casual Game e Arcade.
Si tratta di giochi semplici e intuitivi che riescono ad arrivare ad un pubblico molto ampio, dal momento che non si basano su competenze specifiche, né su abilità particolari.
Ne segue che il pubblico interessato è vasto e transgenerazionale.
Grazie all'alto grado di accessibilità e alla semplicità di gioco, tali soluzioni sono tra le migliori se l'obiettivo è quello di intercettare un gran numero di utenti.
Di quali giochi si tratta, in sostanza?
Principalmente di
Word game
Match game (come Candy Crush)
Giochi da tavolo
Puzzle game (come Tetris)
Sport game.
E altri...
Il caso Bin Your Gum, nello specifico, mostra una campagna istituzionale intenzionata ad arrivare agli smartphone di molti cittadini.
Per cui, ciò che serve è un gioco accessibile, semplice e immediato.
Bin Your Gum: la campagna e il gioco
Bin Your Gum viene lanciato nel 2021, su commissione di Maximum Media, l'agenzia internazionale incaricata dalle Istituzioni Irlandesi.
L'azienda ha contattato il nostro team per una soluzione gaming efficace e un back end ottimizzato, a supporto di una campagna ben strutturata.
Oltre al sito web aggiornato, ai canali mediatici e ai progetti nelle scuole, l'iniziativa è sponsor ufficiale del TidyTown Awards: si tratta di un concorso annuale, nato nel 1958, organizzato dal Dipartimento per lo sviluppo rurale e comunitario che punta a onorare le città, i paesi e i villaggi più ordinati e attrattivi della Repubblica d'Irlanda.
Inoltre, la campagna comprende eventi nelle scuole e distribuzione di materiale colorato, come stampe e poster.
Qual è l'obiettivo della campagna Gum Litter Task Force?
Sensibilizzare i cittadini, soprattutto giovani, circa i danni ambientali causati dai chewing gumlasciati a terra.
Sottolineare l'esistenza di una multa cittadina, pari a 150 euro, destinata a chi non cestina correttamente il chewing gum.
Qual è il target della campagna?
Tutti i cittadini irlandesi con attenzione alla generazione Z e parte della generazione Alpha, dal momento che sono i maggiori consumatori di chewing gum.
Dove si gioca?
Il gioco è un webgame, quindi un gioco on line, fruibile da tutti i tipi di dispositivi; viene diramato attraverso il sito Lovin Dublin.
Gameplay e Concept del gioco
Il gioco Bin Your Gum consiste nel "fare canestro" con il tuo chewing gum.
Basta un semplice swipe (dito che scorre verso su) per tirare la gomma da masticare.
Ogni giocatore inizia a giocare dopo aver effettuato il log-in.
Settimanalmente, viene fatta un'estrazione tra tutti i partecipanti al gioco per conferire un voucher di 150 euro.
Il gioco, infatti, è munito di una componente software che ne costituisce il beck end:
Log-in degli utenti
Gestione e trattamento dati
Gestione database utenti
Acquisizione utenti in base al consenso del trattamento dei dati
La componente back è realizzata dal nostro team esperto di software developing e strumentazione hi-tech.
Approfondendo i dettagli di gioco, si notache la somma della vincita è pari al valore della multa da pagare in caso di comportamento scorretto. E non è un caso.
Questo parallelismo serve soprattutto a conquistare il secondo obiettivo della campagna: ricordare ai cittadini quanto si perde se si getta il chewing gum a terra!
Per il gameplay del gioco siamo partiti dal nostro Swipe Basketball.
I nostri creators hanno applicato un full reskin agli asset grafici di Swipe Basketball, mantenendo le stesse proporzioni.
Per cui sono cambiati i colori, è stato inserito il logo, sono stati sostituiti gli elementi principali.
Palla e canestro, nelle specifico, diventano Chewing gum e Cestino dei rifiuti, affinché il concept della campagna sia riproposto simpaticamente nel gioco.
Fai canestro con la tua gomma da masticare!
Con l'obiettivo di partecipare all'estrazione del premio, gli utenti sono invogliati ad effettuare il log-in e giocare, lanciando virtualmente il proprio chewing gum nella pattumiera.
Tuttavia, al di là dello "spasso" e della voglia di vincere, troviamo una reiterazione dell'azione (settimana dopo settimana) che lascia una traccia, seppur lieve e simbolica, nella coscienza dell'utente.
Effetti della campagna sulle persone: i report
Il progetto Gum Litter Task Force è gestito e monitorato con cura.
Ogni anno viene pubblicato un report in merito ai risultati ottenuti con la campagna.
I numeri del Report 2022 sono realmente sorprendenti:
Dall'inizio della campagna, la presenza di gomme da masticare all'interno dei rifiuti è diminuita del 64%.
Durante il 2022 la presenza di chewing gum nei rifiuti è passata dal 9,4% al 9,1%.
Il 77% delle persone ha dichiarato che, adesso, ci pensa su prima di gettare i chewing gum a terra.
607 scuole hanno rinnovato la bandiera verde e 36 nuove scuole l'hanno conquistata: in totale, 889.882 studenti hanno preso parte al programma Green Schools.
Stai pensando ad un videogioco/webgame per la tua compagna di comunicazione, o quella del tuo cliente?